Uṣás (devanāgarī: उषस्, IAST: Uṣás, Ushas nella grafia anglosassone) è la dea vedica e induista del crepuscolo, in particolare quello relativo all'aurora.
Nel Ṛgveda Saṃhitā è invocata in più di venti inni (sùkta), spesso al plurale in quanto l'estensore intende celebrare tutte le Uṣas che si sono manifestate.
Gli inni la descrivono molto bella e seducente, vestita di luce, "rosa" (aruṇa).
Il suo compito è risvegliare gli esseri viventi affinché questi si dedichino alle loro occupazioni.
Il Sole, Sūrya, la segue come un innamorato; la Notte, Rātrī, è sua sorella minore. Va tenuto presente infatti che se la percezione moderna è solita dividere il tempo in giorno e notte, quella antica inframmezzava queste due dimensioni con il crepuscolo, questo considerato a sé stante.
Note
Bibliografia
- Rgveda. Le strofe della sapienza (a cura di Saverio Sani). Venezia, Marsilio, 2000.
- Hinduismo antico (a cura di Francesco Sferra). Milano, Mondadori, 2010.
- Raimon Panikkar, Gli inni cosmici dei Veda. Milano, Rizzoli, 2004.
Collegamenti esterni
- (EN) Ushas, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.




