Il castello di Villimpenta è una struttura militare sorta probabilmente nell'XI secolo.

Storia e descrizione

Sorse nell'XI secolo come monastero fortificato dipendente dai frati del convento di San Zeno di Verona, ai quali l'imperatore Berengario I donò una vasta area. Il castello venne ristrutturato e potenziato dagli Scaligeri agli inizi del XIV secolo, divenendo di loro proprietà e divenendo importante caposaldo del loro sistema difensivo, che si estendeva dal Mincio al Po. Il fiume Tione, che scorre a fianco, veniva utilizzato a difesa del maniero.

Nel 1391 il castello venne acquistato da Francesco I Gonzaga, signore di Mantova, che ne esaltò la struttura a difesa del suo stato da est.

Tra il 1478 e il 1484, il castello fu ristrutturato sotto la supervisione di Luca Fancelli.

Dell'antico edificio con merlatura guelfa si conservano ancora oggi due torri, le mura e il mastio alto 35 metri.

Note

Bibliografia

  • Enzo Boriani, Castelli e torri dei Gonzaga nel territorio mantovano, Brescia, 1969.
  • Carlo Perogalli, Enzo Pifferi e Angelo Contino, Castelli in Lombardia, Como, Editrice E.P.I., 1982.

Voci correlate

  • Castelli della provincia di Mantova
  • Castelli degli Scaligeri

Collegamenti esterni

  • Lombardia Beni Culturali. Il castello di Villimpenta., su lombardiabeniculturali.it.
  • Sistema museale provinciale. Castello di Villimpenta., su sistemamusealeprovinciale.mantova.it. URL consultato il 12 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 22 settembre 2013).
  • Scaligeri.com. Castello di Villimpenta., su scaligeri.com.
  • Contributo allo studio dei rapporti fra città e contado. Le vicende del castello di Villimpenta dal X al XIII secolo, su academia.edu.

Castello di Villimpenta

Castello di Villimpenta

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Castello di Villimpenta

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